Recensione Di Una Vita
Oggi è uno di quei giorni strani, sarà il caldo, saranno le foto di spiagge sui social; non so cosa sarà. Sarà che oggi è tempo di bilanci, di recensioni importanti. e così mi trovo a pesare la mia vità. Chi sono?
- Stefania
- 28 anni
- infermiera
- ossessionata dalle creme idratanti
28 anni. 28 anni sono tantissimi e pochissimi. Sono tanti, troppi per vivere ancora con la mamma. Sono pochissimi per potersi permettere una casina tutta sua. Sono pochi per avere le carte in regola per poter affrontare queste giornate di bilanci. Sono abbastanza per poter cominciare a tirare le somme.
Infermiera. E' un lavoro. E' una vita. Essere infermiera nel reparto di oncologia guidato da uno degli oncologi più stimati d'Italia insegna tanto. Insegna che a volte la vita ti prende a calci. Insegna che niente, assolutamete niente di può togliere la voglia di vivere. La chemioterapia può portarti via i capelli, la forza, gli amici e a volta anche la famiglia, ma mai, mai la voglia di vivere. Ci si aggrappa a questa vita nonostante la nausea, il doloree la paura. Quest'infermiera è grata per il suo lavoro, anche quando piange la sera nel letto perchè ha lasciato un paziente a combattere la sua ultima battaglia e con ogni probabilità, quando la mattina dopo ricomincerà il suo turno, l'avrà persa. Ma noi lottiamo. Lottiamo contro questa carogna e lotteremo sempre. Perchè si può guarire o meno da una malattia, ma l'anima può sempre essere curata. L'infermiera non sa se domani farà ancora l'infermiera, perchè putroppo va così. 3 anni di precariato e da un giorno o l'altro sa che potrebbe non esserle rinnovato il contratto. Maledetti soldi, maledetti bilanci. L'infermiera vuole fare l'infermiera tutta la vita. L'infermiera non è una santa e molto spesso è stanca, ma ci prova.
L'ossessione per le creme idratanti l'ha spinta ad aprire questo blog, ma non è l'unica ossessione. L'ossessione è anche per il te, i libri, Alice Nel Paese Delle Meraviglie, i classici Disney e le sigarette. L'ossessione riguarda lo shopping e la famiglia, l'amore e l'orgoglio, il caffè e il colore rosso, i dolci e le diete iperproteiche. L'ossessione è per tutte queste cose e molto altro.
Il mio INCI? Variabile. Oggi un po' di malinconia. Di solito una buona dose di orgoglio e di testa dura. Fantasia e aspettative un po' troppo alte. Occhi più grandi dello stomaco. Mani bucate e bisogno di affetto. Strafottenza e ego smisurato, ma anche pazienza infinita e bisogno di grattini dietro l'orecchio.
Questo vuole essere un post motivazionale in primis per l'autrice che mettendo nero su bianco un po' di sè cerca di trovare la sua strada e poi per tutti coloro che leggeranno, perchè a volte scoprire il proprio INCI fa bene!!
8 commenti
Wow!! Sono davvero senza parole....
RispondiEliminaAvevo bisogno di sfogarmi un po'!
EliminaCiao mi ha colpito il tuo lavoro, lo ammiro molto, ma non lo farei, perché c'è troppo contatto con il dolore, la sofferenza, la malattia. Anche perché nel mio piccolo ho dovuto fare e continuo a fare, molte cose simili ad un' infermiera.. La vita mi ha messo davanti parecchi ostacoli, che ho dovuto superare, con coraggio e determinazione per andare avanti. Il tuo non è un lavoro è una vocazione, o ce l'hai o nulla te la potrà dare e tu la senti dentro.. si legge da quello che scrivi, quindi brava e continua a crederci, sempre.
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaComplimenti mi è piaciuto molto leggerti e conoscerti un po di più
RispondiEliminaTroppo gentile
EliminaMi hai fatto commuovere ..senza parole
RispondiEliminaBellissimo questo articolo :) hai raccontato un po' di te con il cuore ed è una cosa che a me piace molto !
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